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Iconografia del polemico pendolo del 12 ottobre
di Martha Alvarez
Il sentimento decolonizzante delle donne dei popoli originari, le rivendicazioni del gruppo di etnia Misak e il confronto con una iconografia degradante e contraria al senso d’umanità.
Il continente americano è una bella terra di libertà, imprenditoria e tolleranza. Nonostante, l’agire dei governi in tutti i campi, ancora oggi, ogni lavoratore intellettuale e manuale si può trasferire in ricerca del proprio Dorato. I muri della geopolitica non possono fermare la mobilità dei popoli. In fatti, dall’avvio dei viaggi di Cristoforo Colombo nel 1492, sono stati i popoli originari residenti nel continente americano a soffrire gli atti di genocidio, violenza, saccheggio, spostamento forzato e imposizione delle forme che hanno forgiato la società attuale.